Era sera quando ho pensato

Era sera quando ho pensato

Era sera quando ho pensat...

I valori della vita

I valori della vita

Tutto ciò che ti sei cost...

Pensierini ricevuti ed inviati

Pensierini ricevuti ed inviati

Che il tuo cuscino sia mo...

Volare

Volare

E' sera mi trovo in fines...

The life Jorney

The life Jorney

Era sera Un fiore sul ba...

Lone Dakota Ballad

Lone Dakota Ballad

Amore Sogno o realtà Di...

LA PETTINARIA

LA PETTINARIA

Enciclopedia dei nomi, si...

La scorreggia

La scorreggia

Tiepola Loffa Biloffa ...

Vita da cani

Vita da cani

Sotto il balcone, chiusi...

Traffico

Traffico

Le sette del mattino, fa...

Prev Next

Il vaso di Pandora. In evidenza

Il vaso di Pandora.

Tangenti Expo, Mose, l’ira del premier, 

«Lavoro come un pazzo per convincere gli investitori ma il passato sembra voler tornare» 

ora è necessario dare i poteri all’Anticorruzione.

Dalla stampa apprendo le sofferenze del Premier e le sue ipotesi di risoluzione della questione corruzione.

Non ha capito che qui si è aperta una questione:

IL VASO DI PANDORA.

La corruzione va combattuta con regole certe per la vita dei cittadini, diminuzione delle tasse, archivi centrali di registrazione dei redditi, unificazione delle metodiche di raccolta dai fiscali, protocolli di inoltro unici e verificati, facilitazione della creazione di piccole imprese e del lavoro dei giovani ecc.

Non si può bloccare la corruzione con la coercizione e l'arresto se la giustizia è lenta e articolata con tempi di attesa biblici che quando vengono infranti si ritorce contro chi ha forzato la mano indebolendolo. Allego le risposte di Matteo Renzi per cultura e per rispetto delle istituzioni così come lette dai quotidiani.

Quando la notizia dello scandalo del Mose è giunta sulle agenzie di stampa Matteo Renzi non voleva credere ai suoi occhi. Il premier era a colloquio con Raffaele Cantone per definire il problema legato al ruolo del commissario anticorruzione nella vicenda delicatissima dell’Expo, ed ecco arrivare quest’altra tegola. «Sono cose raccapriccianti, che fanno malissimo all’immagine dell’Italia e mai come in questo momento questo è controproducente», è stato poi lo sfogo del presidente del Consiglio. E ancora: «Ma come, io sto lavorando come un pazzo per convincere gli investitori esteri a venire nel nostro Paese e finalmente c’è un interesse da questo punto di vista. Si vede muovere qualcosa, anzi più di qualcosa. Però ecco che il passato sembra voler tornare». «Bisogna muoversi»

Non ci sta, l’inquilino di Palazzo Chigi, a sopportare oltre questo stato di cose. Si è trovato coinvolto suo malgrado nella vicenda dell’Expo, con i cantieri in ritardo, e poi gli arresti e gli avvisi di garanzia. Per cercare di risollevare la situazione ha dovuto «per l’ennesima volta» dire che ci metteva «la faccia», ed ecco arrivare una nuova cattiva novella. Ma ora è l’Expo l’urgenza: «Sarà la vetrina dell’Italia nel mondo: non possiamo sbagliare». Il che significa che non si possono nemmeno bloccare gli appalti delle aziende coinvolte nelle inchieste giudiziarie: vorrebbe dire rallentare tutto, e già la situazione va per le lunghe di per sé perché è partita tardi ben prima che Renzi andasse a Palazzo Chigi. Si potrebbe commissariarle. 

«Bisogna muoversi», è l’imperativo del premier. Il che, tradotto in soldoni, significa dare attuazione ai poteri dell’autorità Anticorruzione. Il premier spera di riuscirci già nel Consiglio dei ministri di venerdì, ma non è affatto detto. Comunque su un punto il presidente del Consiglio è chiaro: non si può creare una super struttura nuova e super poteri che sconfinino da quelli previsti dalla legge che istituisce l’autorità Anticorruzione. Non è questa la strada. La via giusta, piuttosto, è quella di affidare a Cantone la supervisione della gestione dell’Expo, senza bisogno di creare attorno a lui nuovi organismi. Lo stesso Cantone, del resto, nell’incontro di ieri non ha chiesto questo. Il magistrato vuole però che venga data attuazione alla legge. Il che significa, ha spiegato al presidente del Consiglio, «che mi siano date le persone che dovrebbero affiancarmi nel mio lavoro, per esempio. Ma i quattro commissari che dovrebbero far parte con me dell’Anticorruzione non ci sono ancora. E poi dobbiamo aumentare i controlli». «Insomma - è stata la risposta di Renzi - sono tutte cose già previste dalla legge».

Il nuovo ddl anticorruzione

Vero, verissimo. Purché si facciano, è la raccomandazione di Cantone, che con Renzi sembra aver chiarito ogni problema, ma che non sembra fidarsi troppo della politica. «Bisogna stare attenti - è il succo del suo ragionamento - perché ormai quasi sempre dietro le grandi opere si cela la corruzione». Ed è proprio per evitare che continui il dilagare di questo fenomeno - perché, ribadisce Renzi, «deve essere chiaro a tutti che questa ormai è una roba che appartiene al passato dell’Italia, il nostro Paese non sarà mai più quella cosa là» - che si sta pensando anche ad altro. Oltre a rendere operativa la legge Severino, in modo che si definiscano una volta per tutti i poteri di Cantone, il governo sta valutando l’opportunità di elaborare il testo di un nuovo ddl anticorruzione da presentare in Senato, anche questo come un segnale «forte» per «far capire che si sta facendo sul serio». Comunque, pure Cantone fa «sul serio» e prima che il provvedimento che lo riguarda arrivi in Consiglio dei ministri vorrebbe «vederlo» ed «essere consultato».

Devi effettuare il login per inviare commenti
Torna in alto

Altre News

Poesie

Era sera quando ho pensato

Era sera quando ho pensato

22 Luglio, 2021 | Hits:1014

Era sera quando ho pensato Di trovare un amore abbandonato Avevo cuore polmoni...

Poesie

I valori della vita

I valori della vita

21 Luglio, 2021 | Hits:1068

Tutto ciò che ti sei costruito è lodevole ma, ricorda che la sapienza, l’amore, ...

Poesie

Pensierini ricevuti ed inviati

Pensierini ricevuti ed inviati

21 Luglio, 2021 | Hits:1125

Che il tuo cuscino sia morbido, le tue coperte siano calde e che la tua mente si...

Poesie

Volare

Volare

21 Luglio, 2021 | Hits:1095

E' sera mi trovo in finestre per mettere la musica per non sentirmi solo e farla...

pre-text

post-text